In questo articolo parlo dell’importanza di avere un linguaggio potenziante quando si sta per affrontare una sfida, che sia una situazione di cambiamento di vita, o un cambiamento in ambito lavorativo un nuovo ruolo o approcciare con una nuova professione, fare un progetto in autoimprenditorialità
Quando stai per affrontare qualcosa che per te è nuovo sei in una situazione di non conoscenza, perché non hai esperienze pregresse per cui è più facile essere assaliti da emozioni di insicurezza, ansia, paura.
Ma le nostre emozioni sono guidate dai nostri stessi pensieri e dalle convinzioni che abbiamo di noi stessi, per cui il nostro Senso di Autoefficacia costituisce un importante fondamento per l’azione.
Questo costrutto fu formulato per la prima volta da Albert Bandura che definì il Senso di Autoefficacia come:
le convinzioni circa le proprie capacità di organizzare ed eseguire le sequenze di azioni necessarie per produrre determinati risultati. (Bandura, 2000).
E’ la convinzione di poter affrontare efficacemente determinate prove, di sentirsi all’altezza di determinati eventi, di essere in grado di cimentarsi in alcune attività o di affrontare specifici compiti.
“L’autoefficacia, non è dunque una misura delle competenze possedute, ma la credenza che la persona ha in ciò che è in grado di fare in diverse situazioni con le capacità che possiede” (Borgogni,2001).
E’ un concetto diverso dalla nostra autostima che riguarda più il nostro essere e il valore che attribuiamo a noi stessi, in generale.
Il senso di autoefficacia è quando ci sentiamo coraggiosi, e quando riusciamo ad attivare i nostri punti di forza e le risorse interne per portare a termine dei compiti o degli obiettivi che richiedono impegno e determinazione.
Il senso di autoefficacia è un pensiero che arriva prima dell’azione e in quanto tale deve essere consapevolizzato poiché può limitare i nostri risultati e l’emergere di emozioni più piacevoli.
Le persone che percepiscono nei confronti di sé stessi sentimenti di poco efficacia tendono a:
Avere basse aspirazioni e investire uno scarso impegno nel raggiungimento degli obiettivi che si prefiggono.
Di fronte a compiti difficili, indugiano e si concentrano maggiormente sulle proprie carenze personali, gli ostacoli che incontreranno e tutte le conseguenze avverse possibili piuttosto che concentrarsi su quale risorsa attivare per riuscire.
Riducono il proprio impegno e rinunciano facilmente trovandosi di fronte a difficoltà.
Attribuiscono più facilmente le prestazioni scadenti alla mancanza di capacità e doti loro personali, per cui alle prime difficoltà perdono fiducia nelle proprie capacità.
Quando sentiamo nei riguardi di noi stessi questi pensieri, attiviamo emozioni di tristezza, malinconia, ansia e siamo più facili prede dello stress e della depressione.
Se dobbiamo affrontare una sfida nuova, potremmo percepirla difficile ma per aumentare il nostro senso di autoefficacia potremmo iniziare a scomporlo in diverse fasi e tappe e iniziare a guadagnare fiducia in noi stessi, guardando il pezzo più piccolo con cui iniziare ad agire e che sia maggiormente alla nostra portata.
L’autoefficacia aumenta anche con l’autosuggestione che noi possiamo offrirci con le nostre immagini. Impariamo a guardarci come “guerrieri forti e coraggiosi” che vincono la loro sfida e portano la vittoria e il risultato per i quali siamo stati chiamati ad affrontare.
Percepirsi autoefficaci significa:
Non farsi spaventare dalle difficoltà, ma percepirle come opportunità per intensificare il proprio impegno, mantenendolo più costante.
Porsi obiettivi raggiungibili ma ambiziosi, guardando con consapevolezza e fiducia alle proprie risorse e alla possibilità di recupero delle energie fisiche e mentali di cui si necessita.
Rendersi abili a rispondere pensando di poter esercitare un controllo sugli eventi e sul proprio destino.
Un atteggiamento efficace attiva adrenalina, energia propositiva e propulsiva che procura più facilmente successi personali, rafforza la leadership e riduce il senso di fatica, lo stress e la vulnerabilità alla depressione.
Le convinzioni di Autoefficacia influenzano i nostri processi principali: cognitivi, motivazionali, affettivi e di scelta.
Se stai affrontando un periodo difficile inizia a osservarti con occhi diversi e inizia a guardare la forza interiore che è in te. Se ci sono difficoltà oggettive, è inutile lamentarsi ma occorre farsi forza e sfidarsi per affrontare la difficoltà. Sii ambizioso con te stesso, ognuno può fare la differenza! Ora fai la tua scelta.
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