«Il work life balance» è sempre più un’esigenza che permette alle persone impegnate giornalmente in progetti di business di recuperare quelle energie e quelle forze prima mentali e poi anche fisiche per ricaricarsi ed essere più lucidi.
Coniugare in modo equilibrato l’impegno professionale e i bisogni personali è un tema di cui anche le aziende se ne stanno facendo carico, dando maggiore attenzione a percorsi di coaching o sviluppo personale per i propri manager sempre in tensione per raggiungere risultati sfidanti in un mercato competitivo.
Le organizzazioni che pongono centralità sul tema del «work life balance» definiscono questo aspetto fondamentale non solo per migliorare la retention dei talenti, ma anche per aumentare il livello di engagement di chi lavora nell’organizzazione.
I programmi vincenti sono quelli che riducono il controllo sui tempi e sulle modalità di svolgimento del lavoro e puntano ad innalzare il livello di professionalità delle persone.
Ma per fare questo occorre intervenire sulle proprie modalità di organizzare e gestire il tempo di lavoro e recuperare competenze di metodo e pianificazione.
Il tempo è una risorsa diffusa, uguale per tutti; ma il tempo non è infinito ma limitato e non si può immagazzinare né recuperare, lo si può solo organizzare.
Nell’era del web e delle distrazioni cibernetiche il tempo ci sfugge, non riusciamo a dedicarci alle attività importanti per noi e il nostro business in maniera costante e questo diventa un fattore disturbante che nel lungo periodo porta conseguenze prima sul nostro umore e successivamente sulla nostra salute.
Le tecniche per ritagliarsi il tempo e per fare le attività importanti sono molteplici ma il segreto è quello di mantenersi saldi e costanti su quello che ci siamo prefissati e di iniziare ad essere più rigorosi sui messaggi non utili in quel momento per la soluzione dei nostri progetti.
E’ necessario recuperare attitudini personali come la disciplina e la costanza: fare in modo che niente possa disturbare il raggiungimento del proprio obiettivo.
Nelle mie sessioni di coaching presento ai miei clienti il metodo P.I.A.N.O (©) qui spiegato per organizzare e gestire meglio il proprio tempo e recuperare l’equilibrio tra vita privata e lavorativa; occorre imporsi ad utilizzare questo metodo sia che si tratti di attività personali sia di attività di business.
Bisogna valorizzare il tempo dedicato a se stessi; questo rimane l’unica fonte di recupero per attivare nuove energie in campo di business.
Ma la neurofisiologia ci insegna che abbiamo bisogno di ricompensarci anche in maniera diversa, con attività che stimolano il relax e il sorriso in genere, il nostro sistema nervoso; queste a loro volta attivano i neurotrasmettitori di monoamine (serotonina, dopamina e noradrenalina) che hanno la funzione di modificare l’umore, il carattere, placare l’aggressività, oltre che stimolare l’apparato respiratorio, cardiovascolare e molto altro.
Ecco delle semplici regole per mettere in campo nella tua quotidianità il metodo P.I.A.N.O (©)
Pianifica la tua giornata scomponendola in sessioni di tempo.
Identifica le attività che ti risultano importanti e prioritarie da portare a termine. Dovrebbero essere attività con scadenza più lunga e non ancora in urgenza.
Annota cosa fare in quella sessione di tempo dedicata; prendi l’agenda e segna la sessione temporale dedicata a quella attività come se fosse un vero e proprio appuntamento. Devi prenderlo con la serietà di un qualsiasi altro impegno.
Neutralizza ogni distrazione; tieni la suoneria bassa o lo smartphone lontano, chiudi e disconetti ogni app e social, se non necessari per quell’attività.
Obbligati a rispettare quell’appuntamento, non cancellarlo e non saltarlo e fai in modo che in quel lasso di tempo nessuno ti disturbi. Inizia a concentrarti. Se ti può essere utile attiva un timer o un contaminuti, anche quelli da cucina e impostalo sul tempo che hai deciso di dedicare alla sessione.
Fai esattamente le attività che ti sei prefissato.
Se il tempo è terminato puoi interromperti. Se non hai terminato puoi decidere di dedicare un’altra sessione più breve per completare.
Prima di chiudere la sessione temporale ritorna a svolgere un nuovo P.I.A.N.O. (©) per l’indomani
Alla fine del progetto premiati e sii soddisfatto di te stesso!
Se sei interessato alla mie sessioni di coaching scrivimi a m.perciavalle@makeitso.it